Kinesiologia applicata alla Integrazione Neuro-Emozionale
Per conoscerti meglio
“Vi è un principio che rappresenta un ostacolo per tutte le nuove informazioni, che è impermeabile a tutti gli argomenti e che non può fallire nel tenere un uomo nell’eterna ignoranza: quel principio è quello che fa scartare un’idea prima ancor di aver fatto le dovute investigazioni” (Herbert Spencer)
Cosa è la kinesiologia applicata
La Kinesiologia applicata è una tecnica per ottenere informazioni dall’inconscio , uno strumento essenzialmente diagnostico che conduce a modalità terapeutiche olistiche.
Essa infatti permette di esplorare la vasta rete d’interconnessioni neurali e i loro riflessi che attraversando lo Psico-soma umano lo organizzano nelle sue funzioni.
Quando la psiche e il soma non comunicano fra loro, l’unità ne risulta perturbata.
Per ottenere queste informazioni si utilizza un muscolo qualsiasi, comodo da interrogare: può essere della mano, della gamba o delle dita.
Nella “Medicina della Nuova Era” il test muscolare viene applicato al muscolo deltoide, mantenendo il braccio teso di lato e la mano chiusa a pugno. Le interrogazioni dell’inconscio vengono fatte con questa modalità (v. libro stesso titolo di Oscar Citro).
Nello specifico verranno interrogati i chakra (o centri energetici) per rilevare i traumi inconsci o le disarmonie presenti a livelli fisico-emotivo-mentale. Sarà cura dell’Operatore della M.N.E impostare un programma di aiuto per l’autoguarigione del soggetto.
Nella Kinesiologia applicata – sistema N.E.I. (Neuro Integrazione Emozionale secondo Roy Martina) si utilizzano i muscoli delle dita mediante l’O Ring, anello che si ottiene dalla congiunzione pollice- indice o pollice-medio e che risulta molto stabile e forte per le interrogazioni.
Le emozioni non risolte sono registrate nell’inconscio e attraverso una tecnica di “Bio-feedback” usando il sistema neuro-muscolare del corpo e punti speciali di digitopressione (quelli usati in agopuntura) formulando specifiche domande, il corpo risponderà adeguatamente, portando alla luce le informazioni sommerse.
Talvolta l’unità psico-soma risulta particolarmente perturbata e non collaborante palesando uno stato di parasimpaticotonia (“dormire” ad occhi aperti) che impedisce la comunicazione inconscio-conscio e allora bisogna saper come uscire da questo circolo vizioso…
Con entrambe le tecniche, quando i muscoli della persona testata sono stanchi, o lo stato di parasimpaticotonia persiste, è bene procedere nel test con la Radioestesia mediante l’uso del Biotensor o del pendolo (con i quadranti radioestesici).
Con il test muscolare abbinato al sistema N.E.I. (Neuro Emotional Integration) riuscirai ad individuare i segnali che l’inconscio fa passare nel tuo corpo veicolando le emozioni ed imparerai a riequilibrarle.
Ma non è finalizzato soltanto ad integrare le emozioni, è un ottimo strumento per conoscersi meglio e
potrai anche essere d’aiuto ai tuoi familiari ed amici indicando loro come mantenersi in salute e diventare vitali.
Questo metodo ti aiuterà a ritrovare la tua centratura o a mantenerla, ed armonizzare il corpo, la mente e lo spirito.
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